Scenario 2025: i risultati della survey sui principali propositi L&D di quest'anno
Il 2025 si prospetta come un anno cruciale per i professionisti HR e L&D, con una visione globale che punta su crescita personale, innovazione organizzativa e sviluppo delle competenze chiave. Grazie a una survey dedicata ai professionisti della formazione e sviluppo appartenenti alla community GoodHabitz, abbiamo raccolto i principali propositi professionali e quelli di crescita aziendale che guideranno le iniziative e le ambizioni del mondo L&D nel 2025. I risultati sono stati raccolti nel mese di dicembre 2024 in 10 Paesi tra cui Italia, Spagna, Francia, Germania, Belgio e Olanda.
A livello professionale, i manager L&D puntano a migliorare la propria efficienza e ad adattarsi alle nuove tecnologie. Il focus sull’Intelligenza Artificiale continua a crescere, ma le skill puramente umane, come la leadership e la comunicazione, rimangono ben salde in cima alla lista delle priorità.
1) Sfruttare meglio l'IA:
Un obiettivo primario per i professionisti L&D del 2025 è l’utilizzo più efficace dell'Intelligenza Artificiale. L’impegno è quello di approfondire la conoscenza degli strumenti basati su AI e le sue possibili applicazioni, al fine di migliorare l’efficienza, ottimizzare i processi e rimanere competitivi in un panorama tecnologico in rapida evoluzione. Ecco alcuni propositi principali:
- "Mi impegnerò a migliorare la mia efficienza utilizzando l'AI nel mio lavoro quotidiano e nella vita privata".
- "Voglio approfondire l’utilizzo di ChatGPT e prepararmi ai cambiamenti che l'IA porterà in molti ruoli".
- "Ho già utilizzato ChatGPT, ma ci sono molti altri strumenti basati sull'AI che voglio sperimentare e incorporare nel mio lavoro".
2) Migliorare la comunicazione:
I professionisti L&D vogliono diventare comunicatori più forti e sicuri. L’obiettivo è migliorare le competenze in public speaking, ascolto attivo, assertività e mediazione, con l'intento di creare connessioni significative e aumentare la visibilità. Inoltre, si cerca di migliorare la comunicazione interculturale e la gestione emotiva per navigare ambienti di lavoro sempre più complessi:
- "Voglio acquisire competenze nella mediazione, imparare a comunicare meglio sia in pubblico che in privato, e ascoltare con maggiore attenzione".
- "Punto a migliorare la mia comunicazione interculturale per prepararmi a un ruolo interregionale".
- "Mi piacerebbe migliorare le mie competenze di public speaking, poiché nella mia funzione devo parlare a molteplici audience".
3) Apprendere nuove strategie e competenze:
Nel 2025, molti L&D manager sono focalizzati su crescita professionale e personale, cercando di acquisire nuove competenze pratiche come la gestione di progetti, il learning design e l’apprendimento basato sulle competenze. Questo implica anche l’acquisizione di competenze tecniche, come l’uso delle piattaforme di e-learning e Microsoft 365:
- "Voglio approfondire l'apprendimento basato sulle competenze per ottenere migliori risultati dalla popolazione lavorativa".
- "Mi impegnerò ad acquisire esperienza nel design didattico".
- "Voglio sviluppare le mie competenze di facilitazione e imparare cose nuove su argomenti diversi ogni settimana".
4) Diventare un migliore manager, leader o coach:
I professionisti L&D sono concentrati sul perfezionamento delle competenze chiave di leadership, come il coaching, il mentoring e la capacità di prendere di decisioni. L’obiettivo è diventare più empatici, adattabili e orientati al risultato, guidando il successo del team e dell'organizzazione:
- "Voglio utilizzare le mie competenze di leadership per rafforzare la relazione con il mio team".
- "Quest’anno, mi impegnerò a sviluppare ulteriormente il mio pensiero strategico e le mie competenze manageriali".
- "Mi concentrerò su come gestire meglio i team multiculturali, comprendendo le diverse modalità di lavoro per favorire una collaborazione efficace".
5) Costruire abitudini migliori per essere più produttivi:
Un altro proposito fondamentale per i professionisti L&D è quello di migliorare la gestione del tempo e l’organizzazione, in modo da essere più produttivi e ottenere un buon equilibrio tra vita professionale e personale. Si punta a eliminare la procrastinazione, pianificare meglio e migliorare l’efficienza:
- "Voglio battere la procrastinazione e applicare strumenti di gestione del tempo per lavorare in modo più focalizzato".
- "Desidero organizzare meglio il mio calendario, in modo da avere il tempo necessario per prepararmi e seguire adeguatamente i progetti".
- "Migliorare la strutturazione e la documentazione in modo che, se non sono disponibile, gli altri possano facilmente prendere il mio posto senza intoppi".
Ai 5 principali propositi professionali dei professionisti L&D elencati fino a qui, si aggiungono altri temi centrali menzionati dagli intervistati, come dedicarsi al proprio benessere mentale, prendersi più tempo per analizzare i risultati dei progetti avviati e ampliare il proprio network.
Dopo aver analizzato i propositi di crescita individuale degli L&D manager per il 2025, è il momento di concentrarsi sulle aree in cui, invece, questi ultimi vogliono far crescere la propria azienda. Le parole d'ordine, in questo caso, sono benessere, formazione personalizzata e gap di competenze. Immancabile, anche in questo caso, il focus sulla digitalizzazione. Vediamo la top 5:
1) Colmare il gap di competenze:
I responsabili HR e L&D intervistati mirano a rafforzare le competenze tecniche e trasversali, con particolare attenzione alle skill digitali e alla resilienza emotiva. L'obiettivo è affrontare le sfide del mercato con un approccio adattivo e orientato al futuro. Fra i propositi raccolti, troviamo:
- "Condurre un'analisi approfondita delle lacune di competenze tra i membri del team".
- "Sviluppare competenze generali come l'alfabetizzazione e le competenze digitali all'interno dell'organizzazione".
- "Voglio supportare competenze che saranno applicabili oggi così come nel futuro".
2) Introduzione di nuovi strumenti e tecnologie:
L'adozione di piattaforme innovative, come nuovi LMS o strumenti basati sull'intelligenza artificiale, rappresenta un punto centrale per ottimizzare i processi di apprendimento e supportare la crescita professionale dei collaboratori. Propositi chiave includono:
- "Adottare una nuova piattaforma e identificare le competenze chiave per ciascun team, per implementare programmi di formazione mirati".
- "Ampliare il nostro sistema LMS e garantire un'attenzione strutturale per renderlo più accessibile e ampiamente utilizzato dai dipendenti".
- "Trovare strumenti che stimolino l'apprendimento nel flusso del lavoro".
3) Sviluppo di leader e manager migliori:
Programmi di leadership diversificati e iniziative volte a supportare l'empowerment femminile nelle posizioni di vertice sono una priorità globale. Alcuni esempi includono:
- "Lo sviluppo della leadership: l'anno scorso ci siamo concentrati sullo sviluppo manageriale, mentre quest'anno includeremo anche i leader senior".
- "Un'importante iniziativa che guiderò è un Toolkit per i Leader per supportare lo sviluppo delle donne nella leadership".
- "Continuare a integrare le nostre competenze di leadership in tutte le iniziative formative".
4) Percorsi di apprendimento personalizzati:
Dalla definizione di matrici di competenze per ciascun team all'introduzione di iniziative di apprendimento su misura, le organizzazioni stanno spingendo per creare percorsi di sviluppo altamente personalizzati:
- "Fare una valutazione delle competenze individuali per capire come integrare la personalizzazione dei percorsi di crescita".
- "Garantire che ogni dipendente abbia un percorso di apprendimento che si allinei al suo potenziale".
- "Incoraggiare la personalizzazione degli itinerari formativi per massimizzare l’engagement".
5) Promuovere la salute e il benessere dei collaboratori:
Le aziende stanno intensificando gli sforzi per garantire il benessere mentale e fisico dei propri collaboratori, con un focus sulla riduzione dello stress e sulla prevenzione del burnout. Alcune citazioni:
- "Investire in programmi di benessere fisico e mentale".
- "Aumentare la consapevolezza sui temi della salute mentale per creare un ambiente di lavoro positivo".
- "Promuovere iniziative per la gestione dello stress e il miglioramento del benessere psicologico".
Come visto fino a qui, le competenze più richieste per il 2025 includono la leadership, il benessere e un forte focus sulla digitalizzazione. In Italia, in particolare, la human skill più apprezzata è la capacità di affrontare il cambiamento con positività e innovazione, in linea con il focus globale sull'adattabilità e la crescita continua.
Non sorprende, quindi, che la top 10 dei contenuti formativi GoodHabitz più fruiti in Italia al momento includano titoli particolarmente inerenti ai trend evidenziati:
Il 2025 rappresenta un anno di opportunità e trasformazione per i professionisti HR e L&D. I propositi personali e organizzativi rivelano una community impegnata a creare ambienti di lavoro migliori, sostenere lo sviluppo delle competenze e coltivare il benessere personale. Sebbene ciascun Paesi abbia le proprie peculiarità e il proprio livello di maturità, il filo conduttore rimane chiaro: identificare e colmare i gap di competenze, valorizzare le persone e costruire un le competenze che permettono di rimanere resilienti ai cambiamenti interni ed esterni.
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